Ogni volta che incontravo Monsignor Manrique, Arcivescovo emerito di La Paz, notavo che, con il clergyman, portava sempre le calze violacee che, secondo le buone abitudini ecclesiastiche, si indossano solo con la veste filettata, detta abito piano, o con la veste violacea, detta abito corale.
Dopo qualche tempo di osservazione, e quando pensavo di avere ormai abbastanza confidenza per fargli un’osservazione, gli feci notare questa anomalia. La sua risposta fu immediata: “Ho un cassetto pieno di calze viola. Se non le porto adesso, quando le potrò mettere?”
Dovetti dargli ragione, e quindi non dissi più nulla quando lui, tranquillamente, continuò ad adoperare le sue calze colorate. E adesso, dopo tanti anni da allora, ho cominciato anch’io a guardare le mie calze violacee e a pensare che sarebbe un peccato lasciarle lì inutilizzate.
Per questo, seguo ormai il suo esempio e le indosso, anche senza l’abito adeguato.