In Segreteria di Stato era notevole il numero di anziani Monsignori, che avevano dedicato tutta la loro vita al servizio della Santa Sede in quegli uffici. Ogni tanto, si poteva cogliere da loro qualche perla di saggezza, che faceva pensare ai frutti di una secolare, profonda esperienza.
Un giorno uno di loro fu chiamato al telefono e invitato a recarsi subito dal Sostituto. Prima di muoversi, prese una cartellina portadocumenti, la controllò e la mise sottobraccio. Un suo vicino, molto più giovane, gli fece notare che la cartellina era vuota. “Certo – fu la risposta – ma se ti muovi senza niente, tutti penseranno che vai in giro, mentre con questa sotto braccio si capisce che stai lavorando”.
Un’altra volta, lo stesso monsignore confidava allo stesso giovane collaboratore: “Qui in Segreteria di Stato bisogna essere gentili con tutti: non si sa mai!”
Forse ha origine dallo stesso tipo di persone il detto, del tutto romano, sui cardinali, definiti “amici inutili ma nemici pericolosi”.